Come usare lo spazzolino elettrico

La salute dei denti passa per una corretta igiene orale e lo spazzolino è lo strumento per ottenerla. Lo spazzolamento deve seguire regole ben precise, altrimenti si possono ottenere effetti controproducenti. Per non sbagliare, è sempre meglio ascoltare il parere degli esperti oppure chiedere consiglio al proprio dentista.

Usare la tecnica corretta per lavarsi i denti è molto importante per evitare gengiviti, carie ed altre infezioni del cavo orale. Fin qui tutto bene, ma è il caso di mandare in pensione il vecchio spazzolino manuale per lasciare il posto al più moderno spazzolino elettrico, consigliato spesso dai dentisti?

Pare dimostrato che lo spazzolino elettrico assicuri una pulizia più profonda dei denti rispetto a quello classico. Sempre più odontoiatri ed igienisti dentali prescrivono ai propri pazienti uno spazzolino elettrico munito di testine rotanti circolari perché assicura movimenti in grado di rimuovere meglio la placca e di prevenire il sanguinamento gengivale. In questo articolo ci occupiamo di spiegare come usare lo spazzolino elettrico, sia che abbia testina tonda che allungata, e cerchiamo di rispondere alle domande più frequenti su questo utile strumento.

Può lo spazzolino elettrico rovinare i denti?

Se usato correttamente (pressione moderata, inclinazione di 45° rispetto ai denti) lo spazzolino elettrico non fa alcun danno né allo smalto né alle gengive, e, anzi, minimizza gli errori di tecnica che può commettere chi, con quello manuale, è impreciso o non riesce a pulire bene le aree poco accessibili. Basta appoggiarlo alla superficie del dente e fa tutto da solo. Può essere utilizzato anche da chi indossa protesi o apparecchi ortodontici.

Lo spazzolino elettrico è doloroso?

No, all’inizio si può avvertire una strana sensazione di solletico o di formicolio, ma ci si abitua in fretta. Dipende anche dal tipo di bocca: chi soffre di sensibilità gengivale dovrebbe scegliere programmi di pulizia e testine con setole morbide e stare attento a non esercitare un’eccessiva pressione; in questo modo potrà utilizzare l’apparecchio senza alcun tipo di problema.

Spazzolino elettrico o manuale?

Sul versante della pulizia, si equivalgono, l’importante è usarli correttamente. Alcuni esperti sono del parere che lo spazzolino elettrico sia più efficace di quello manuale in quanto rimuove meglio la placca e riduce il rischio di traumi gengivali. Ciò è dovuto alle oscillazioni e ai movimenti più rapidi, che permettono alle setole di raggiungere anche le zone più difficili. Di fatto, però, la letteratura scientifica dà risultati eterogenei e quindi non siamo grado di affermare con certezza quale sia lo strumento migliore.

Un fatto è però incontestabile: a parità di tempo, lo spazzolino elettrico pulisce di più. Ciò non significa che il classico spazzolino non possa dare risultati altrettanto validi, ma deve essere utilizzato correttamente e più a lungo.

Inoltre, in certe zone della bocca è veramente difficile arrivare e lavorare correttamente con quello manuale. D’altro canto, lo strumento tradizionale ha il vantaggio di gestire l’intensità della spazzolata. L’aspetto sui concordano tutti è che lo spazzolino elettrico è più efficace in caso di difficoltà manuali e disabilità. In ogni caso, si consiglia di parlarne con il dentista o l’igienista dentale perché, oltre al tipo di spazzolino, è importante conoscere la tecnica di spazzolamento.

Come usare lo spazzolino elettrico

Lo spazzolino elettrico si usa come quello tradizionale, con la differenza che richiede il semplice passaggio sugli elementi dentari senza dover muovere le setole su e giù con la mano in quanto queste si muovono da sole e in molte più direzioni, compiendo la maggior parte del lavoro. Fondamentale è l’insegnamento all’utilizzo che il dentista fa al momento della prescrizione del dispositivo.

Vediamo passo dopo passo come usare lo spazzolino elettrico:

  • inumidire le setole sotto l’acqua corrente e applicare il dentifricio con moderazione;
  • posizionare la testina all’interno della bocca e accendere il dispositivo;
  • muovere lo spazzolino lungo le arcate dentali in direzione orizzontale, imprimendo una leggera pressione;
  • assicurarsi che le setole abbiano un’angolazione di 45° rispetto ai denti;
  • spostarsi da un dente all’altro, soffermandosi su ogni dente per qualche secondo, senza dimenticare gli spazi interdentali;
  • preoccuparsi di pulire la superficie esterna, interna e anche quella di masticazione di ciascun dente;
  • iniziare dai denti frontali (superiori e inferiori) e procedere passando l’apparecchio su premolari, molari ed eventuali denti del giudizio, prima da un lato e poi dall’altro;
  • passare lo spazzolino elettrico anche sul dorso linguale.

Il tempo di spazzolamento raccomandato per uno spazzolino elettrico è di 2 minuti. Queste istruzioni sono valide sia che si tratti di uno spazzolino con testina tonda che di uno con testina allungata. Per una pulizia completa si consiglia di associare all’uso dello spazzolino elettrico l’utilizzo del filo interdentale, che asporta la placca tra un dente e l’altro, e di un idropulsore, per lavare nei punti nascosti.

Come pulire lo spazzolino elettrico

Per garantire la migliore efficacia dello spazzolino elettrico ad ogni utilizzo è necessario mantenerlo pulito, onde evitare che le setole siano soggette all’accumulo di residui di cibo e di batteri. Ecco perché, dopo qualsiasi utilizzo, è fondamentale risciacquare la testina con acqua corrente e lasciarla asciugare riponendo lo spazzolino in posizione verticale, per dare alle setole il tempo di asciugarsi completamente. Si dovrebbe evitare di posizionare il copritestina prima che le setole siano del tutto asciutte perché si andrebbe a creare un ambiente umido, favorevole allo sviluppo dei batteri.

Non bisogna dimenticare che anche il corpo dello spazzolino va tenuto pulito. Di tanto in tanto si consiglia di effettuare una disinfezione profonda della testina, lasciandola in ammollo per circa mezz’ora in due dita di collutorio. Per prolungare l’efficacia del dispositivo, si consiglia di non esercitare troppa pressione durante l’uso in quanto le setole si consumerebbero più velocemente.

Quanto dura uno spazzolino elettrico?

I dentisti consigliano di sostituire la testina dello spazzolino elettrico ogni tre mesi circa, o anche prima se le setole appaiono deteriorate, con le punte sfrangiate, e non puliscono più bene.

Conclusioni

Se usato con perizia, lo spazzolino elettrico pulisce meglio di quello manuale. Non vi sono controindicazioni all’uso di questo apparecchio, purché non si eserciti troppa pressione e si eseguano i corretti movimenti che assicurano una pulizia completa del cavo orale. Il consiglio migliore è di rivolgersi al proprio dentista al fine di poter individuare il presidio più adatto e personalizzato.

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