Piattaforme aeree: cosa sono e a cosa servono

Piattaforme aeree: cosa sono e a cosa servono

Le piattaforme aeree sono delle macchine da lavoro utili per sollevare in quota uno più operatori. Chiamate anche piattaforme di sollevamento o mobili elevabili sono molto usate nell’edilizia e impiantistica per consentire ai lavoratori di collocarsi su di esse mentre compiono operazioni di varia natura ad alta quota, dai 2 metri e arrivando persino a 100 metri, evitando di montare ponteggi o trabattelli. Le piattaforme aeree sono sempre più usate e dunque diffuse sul mercato perché rispondono a esigenze fondamentali, possono essere montate velocemente sul punto desiderato e sono quindi in grado di agevolare lavori difficoltosi, rendendo le condizioni di lavoro più facili, sicure e meno pericolose perché riducono il rischio di caduta. Le piattaforme di sollevamento sono realizzate in tante tipologie ed è possibile acquistarle sia nuove e sia usate, autocarrate su macchine commerciali leggere o pesanti, su fuoristrada. Possono essere trainabili, telescopiche o a noleggio. Gli imprenditori edili che scelgono di ricorrere alla soluzione della piattaforma aerea usata sono sempre di più perché è possibile trovarne in commercio in condizioni ottimali, testate e controllate spendendo meno. La soluzione alternativa, molto diffusa negli ultimi anni, utile per contenere i costi e rispondere a esigenze una tantum o comunque specifiche, è quella di ricorrere al noleggio. Per maggiori informazioni puoi visitare la pagina del noleggio piattaforme aeree su mgacarrellielevatori.com.

Quando sono utili le piattaforme aeree

Le piattaforme aeree sono usate in ambiti sempre più vasti grazie alla loro versatilità e perché in grado di risolvere molte problematiche lavorative in totale sicurezza e rapidità. Tre compartimenti emergono in mezzo a tanti e sono:

  • Il settore edile, che richiede di svolgere operazioni di costruzione, riparazione, demolizioni edifici e dunque di accedere ad altezze anche importanti e di farlo mettendo in sicurezza i lavoratori, consentendogli di muoversi agevolmente rispetto a quanto potrebbero fare stando nei ponteggi.
  • Il settore industriale nel quale le imprese traggono il vantaggio dell’uso delle piattaforme mobili elevabili sia all’interno che all’esterno senza avere intralcio di alcun tipo. In questo comparto sono particolarmente utili le piattaforme aeree semoventi elettriche che rispettano l’ambiente in cui sono usate, non rilasciano inquinamento di alcun tipo e non costano troppo per il fatto di non necessitare di carburante.
  • Nel settore pulizia e manutenzione le piattaforme aeree sono usate per pulire vetrate molto alte o potatura d’alberi e sistemazioni urbane. Anche il settore installazione di impianti fotovoltaici usufruisce di questo tipo di macchinari.

Tipologie di piattaforme aeree

Questi macchinari possono essere di vari tipi, puoi trovarli tutti qui. Quelle più diffuse tra tutte sono piattaforme di lavoro mobili elevabili, distinte in quelle con proiezione verticale del baricentro del carico sempre dentro le linee di ribaltamento e quelle che lo hanno all’esterno. Le piattaforme elevabili mobili si distinguono anche per tre tipi di spostamento: nel primo tipo questo è consentito quando la piattaforma è in posizione di trasporto, nel secondo avviene quando questa è sollevata il punto di comando è sul telaio; nel terzo caso, lo spostamento è controllato da un punto di comando presente sulla piattaforma stessa. Le piattaforme aeree si distinguono anche in base all’altezza che possono raggiungere:

  • La piattaforma di sollevamento autocarrata è su un veicolo autonomo, è adatta per spostamenti su strada, comprende una torretta girevole a 360° e può raggiungere i 100 metri di quota.
  • La piattaforma aerea cingolata, detta anche ragno è idonea per lavori esterni o interni. È presente una torretta girevole di 360°, raggiunge i 50 metri d’altezza ed può essere usata su terreni pendenti.
  • Le piattaforme semoventi a braccio telescopico possono essere gommate o cingolate, avere motore diesel, elettrico o bivalente, sono adatte per interni ed esterni, sempre con torretta girevole come nei tipi precedenti e arriva sino a 40 metri di quota.
  • Le piattaforme verticali a pantografo hanno motore diesel, elettrico o bivalente e sono gommate; adatte per interni ed esterni, compiono movimenti verticali e arrivano fino a 35 metri.
  • Le trainabili su rimorchio con braccio telescopico raggiungono i 25 metri e sono idonee su rimorchi industriali o stradali.
  • sollevatori verticali a colonna idraulica sono con o senza braccetto articolato idraulico, semoventi o a spostamento manuale, sono adatte a lavori interni: arrivano a circa 12 metri di quota.
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