Vaporizzatore per erba: cos'è e come sceglierlo

Vaporizzatore per erba: cos’è e come sceglierlo

Il vaporizzatore per erba è diventato incredibilmente popolare negli ultimi anni, poiché molti lo utilizzano come alternativa alle classiche modalità di fumare erba che spesso la vedono miscelata al tabacco. Fumare sigarette diventa lentamente un’abitudine obsoleta, così come fumare erba rollando una canna o usando un bong. Negli ultimi anni i prodotti per lo svapo legati alla marijuana sono diventati sempre più popolari, anche per una questione di salute (puoi leggere di più su questa risorsa). Uno dei motivi per cui sono diventati così famosi è l’utilizzo di una tecnologia sempre più avanzata e molto sofisticata. Bisogna tener conto che i vaporizzatori sono sempre più piccoli, possono essere trasportati comodamente e utilizzati con discrezione. Con essi non avviene il rilascio di alcun odore associabile all’erba e il vapore non si attacca ai tessuti come fa il fumo. Il processo per godersi una sana boccata di erba, in qualsiasi luogo, ora è molto più semplice. La scelta di un vaporizzatore per erba è molto personale e richiede una specifica conoscenza delle proprie esigenze per essere adatta ad ognuno di noi. Se vuoi puoi cercare risorse online dedicate ai modelli più famosi di vaporizzatori così da ottenere consigli sui migliori vaporizzatori per erba. Nel frattempo, eccoti un piccola guida su come scegliere quello adatto a te.

Il sapore

Il sapore può essere una delle qualità più soggettive per un vaporizzatore, ma sapere ciò che crea un buon gusto è oggettivo: i materiali della camera, del percorso dell’aria e del boccaglio. Naturalmente, la qualità dell’erba o dell’olio stessi influiscono sul sapore, ma le tre componenti del vaporizzatore (sopra menzionate) possono aggiungere un surplus al gusto e alla purezza del vapore. Il vetro è il materiale migliore in assoluto perché non influisce in nessun modo sul gusto, tuttavia la ceramica e l’acciaio inossidabile sono comunemente usati, specialmente con i vaporizzatori per erbe secche, essendo più efficienti nel riscaldamento e nel raffreddamento. Anche se influiranno leggermente sul sapore (davvero difficile da notare), sono comunque in grado di produrre un gusto eccellente.

Decidi cosa è importante per te

Il primo passo nella scelta della tua primo vaporizzatore è decidere cosa è realmente importante per te. Ci sono molte cose da considerare quando si è in procinto di prendere questa decisione.

• La prima domanda è: dove lo utilizzerai?

Se utilizzerai il vaporizzatore a casa, potresti voler investire in qualcosa di leggermente più grande, come un vaporizzatore da tavolo. Possono essere dispositivi molto grandi, ma sono perfetti da usare quando si fuma con gli amici, hanno un ottimo controllo della temperatura e sono semplici da utilizzare.

• Lo userai in viaggio?

In questo caso i vaporizzatori a penna portatile possono essere una scelta eccellente. Sono piccoli, facili da trasportare, comodi da utilizzare ed entrano perfettamente in tasca.

• Quale erba vuoi vaporizzare?

Sarà solo concentrato di THC, erba, olio o tabacco? Vuoi usare più di una sostanza? Assicurati di controllare che ciò che vuoi vaporizzare sia compatibile con lo svapo che vorresti di acquistare.

• Controllo della temperatura

L’aspetto più importante nella scelta del tuo vaporizzatore per erba è il controllo della temperatura. Ciò consente essenzialmente di regolare i composti che vengono rilasciati durante la vaporizzazione della marijuana. Ogni elemento all’interno della cannabis e ogni cannabinoide ha uno specifico punto di ebollizione. Ciò significa che impostando la temperatura, sei in grado di controllare gli effetti che l’erba produce. I diversi livelli di temperatura da bassi (160-180 gradi) ad alti (200-230 gradi) influenzano direttamente la potenza degli effetti prodotti. Questo è estremamente importante se intendi utilizzare erbe secche come materiale da svapo.

Decidi il tuo budget

In ultimo, un’altra cosa da tenere a mente è il tuo budget, poiché è spesso il fattore che incide maggiormente nella scelta. In generale, i modelli che offrono molte funzionalità sono più costosi, tuttavia sempre più aziende che producono vaporizzatori hanno ampliato il loro catalogo, rendendolo adatto a qualsiasi tipo di budget. Il miglior consiglio è quello di non acquistare un vaporizzatore super economico e che offre funzionalità limitate, in quanto potrebbe influire negativamente come prima esperienza. I vaporizzatori a penna sono solitamente la scelta più comune e sono incredibilmente facili da usare. Spesso hanno una durata della batteria limitata e sono meno potenti, il che significa che non sono i migliori per riscaldare le erbe secche, ma sono ottimi per l’uso di concentrati e oli. I vaporizzatori portatili sono la via di mezzo consigliata, in quanto, essendo più potenti, offrono soluzioni di svapo maggiori ma allo stesso tempo hanno il vantaggio di essere portatili e convenienti. Sono ottimi per chi ha intenzione di utilizzare erbe secche e concentrati.

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