Patentino per volare con i droni: come aggiornarlo

Patentino per volare con i droni: come aggiornarlo

Quando e come rinnovare il proprio patentino di volo per droni

In Italia sempre più persone sono interessate ad imparare ad usare i droni. Che sia per piacere o sia una necessità dettata dal lavoro, una cosa è certa, per usare un drone è obbligatorio conseguire il patentino di volo.
Per farlo bisogna studiare, superare un esame e accreditarsi all’Enac, cioè l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile italiana.
Chi avesse preso questo attestato da un po’ di tempo potrebbe trovarsi nella situazione di doverlo rinnovare.
Come si fa a rinnovare un patentino drone?
Approfondisci qui: https://www.dronext.eu/patentino-drone
La risposta è semplice e per fortuna avere le carte in regola per un pilota di droni è anche piuttosto veloce. Basta seguire i passi giusti.

Rinnova on line il patentino per piloti di droni

Negli ultimi anni le regole del cielo per quanto riguarda i droni sono cambiate moltissimo, quindi anche i piloti più esperti devono rimanere aggiornati e avere sempre il proprio patentino valido. Per aggiornare questo indispensabile attestato al volo, è necessario seguire un corso di aggiornamento e superare un nuovo esame di verifica sulla proprie competenze riguardanti il volo con il drone. Il corso di aggiornamento è obbligatorio per tutti coloro che hanno ottenuto il patentino prima del 1° luglio 2020, oppure per chi ha conseguito la documentazione da 5 anni. Nulla di strano, visto che anche per la patente di guida è richiesto un rinnovo, man mano che passa il tempo. In questo caso il patentino di volo scade ogni 5 anni e va rinnovato. Per fortuna tenere in ordine la propria documentazione di volo è semplice e ci sono molteplici strade per farlo in tutta comodità.
Ma c’è di più. I piloti in procinto di rinnovo, devono essere in possesso di un attestato di idoneità fisica e psichica rilasciato da un medico abilitato, che certifichi l’idoneità del pilota e la sua capacità di far volare i droni in modo sicuro. Usare un drone non è affatto un gioco per questo Enac ha deciso di condurre controlli anche sulla salute del richiedente.

Se il pilota ricade in una delle due situazioni sopraccitate e possiede uno stato psico-fisico idoneo, può seguire un corso di aggiornamento presso un ente accreditato dall’ENAC. Per legge la formazione deve avere una durata minima di 16 ore. Al termine del corso gli studenti sono chiamati a superare un esame di verifica. Se promossi si ottiene l’aggiornamento del proprio patentino.
Ovviamente come per il patentino A1/A3 o il patentino A2, si può studiare e prepararsi a casa, sostenendo l’esame on line.
Si verrà preparati sia a livello teorico, sia a livello pratico con delle simulazioni di volo.
In materia di volo, per quanto riguarda i requisiti necessari per guidare in cielo un drone, l’ENAC ha stabilito delle regole precise. Ad esempio, i piloti devono rispettare le distanze minime tra drone e persone e tra drone e infrastrutture critiche, devono conoscere inoltre i limiti di altezza e di velocità e saper gestire le varie avversità atmosferiche durante un volo. Tutti questi concetti non devono essere conosciuti solo a livello teorico ma dimostrati anche durante la pratica.

Cosa accade se un patentino A2 scade

E se l’attestato è scaduto, perché il pilota ha fatto passare più di 5 anni dal rinnovo, cosa succede?
Niente paura. Periodicamente l’ENAC apre una finestra temporale in cui presentare gli attestati scaduti da rinnovare, oppure per presentare gli attestati conseguiti all’estero in istituti non riconosciuti dall’ENAC stessa. Per conoscere tutti i dettagli è utile contattare l’Ente Nazionale per l’Aviazione. Ovviamente anche in questo caso occorrerà prepararsi e formarsi. A causa dei processi amministrativi lenti dovute alle moltissime richieste di revisione, aggiornamento o riconoscimento dei documenti di tutti i piloti, ancora una volta l’opzione on line attraverso scuole riconosciute dell’ENAC, rimane un’alternativa rapida, sicura e poco dispendiosa per formarsi continuamente e aggiornare il proprio patentino.

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